Cultura, potere, genere. La ricerca antropologica di Carla Pasquinelli
Cultura, potere, genere. La ricerca antropologica di Carla Pasquinelli,
a cura di Fabio Dei e Leonardo Paggi, Verona, Ombre Corte, 2019.
Qui si possono leggere:
Indice e Introduzione di F. Dei e L. Paggi Cultura potere genere indice e introduzione
Pietro Clemente, Dialoghi con Carla
Fabio Dei, Cultura, potere, soggettività nell’opera di Carla Pasquinelli
Leonardo Paggi, Ricordi di generazione
APPENDICE, contenente due articoli di Carla Pasquinelli (Recensione a Cultura egemonica e culture subalterne di A.M. Cirese, 1974, e Amicizie. Paul Nizan e Jaean-Paul Sartre, 1990) e una sua bibliografia essenziale. Pasquinelli Appendice
I contributi raccolti in questo volume sono opera di amici, colleghi e allievi
di Carla Pasquinelli: riprendono e discutono sia le basi teoriche del suo
pensiero, sia aspetti specifici dei suoi campi di ricerca, fra filosofia, antropologia
culturale e femminismo.
I saggi non sono solo testimonianza di stima e affetto: ci restituiscono nel
complesso uno spaccato di storia di una generazione intellettuale che fa il
suo ingresso nelle scienze umane e nella politica all’inizio degli anni Sessanta.
Costante è il confronto di Carla Pasquinelli con i grandi protagonisti
della cultura europea dell’ultimo mezzo secolo: dall’umanesimo marxista
di Jean-Paul Sartre allo strutturalismo di Claude Lévi-Strauss e Louis Althusser;
dal concetto di potere di Michel Foucault alla rielaborazione creativa
che Ernesto De Martino compie del rapporto istituito da Antonio
Gramsci tra cultura dominante e culture subalterne.
Carla Pasquinelli si è misurata con tematiche molto dverse; fra e altre, le
esplorazioni etnografiche asiatiche, gli studi sulle forme del pregiudizio, sulle
ideologie razziste, sugli stereotipi di genere, sulle mutilazioni genitali femminili.
Di contro alle ritornanti forme di determinismo strutturale è loro
tratto comune la difesa del concetto di “cultura”, inteso come fondamento
inalienabile della ricerca antropologica